domenica 1 dicembre 2013
Il calice è il teatro del vino
I vini secchi e corposi come ad esempio il Moscato d'Asti,il Sauvignon o il Bordeaux hanno bisogno di spazio, e il calice dovrà avere un bevante basso e largo. Al contrario dei vini giovani e leggeri,come il Rosè per i quali è indicato un bevante lungo e stretto. Per i vini liquorosi e i distillati un bevante dall'apertura stretta in modo che l'alcol non evapori. Per lo champagne il bon-ton richiederebbe la coppa,ma non è un sacrilegio servirlo nella flùte. L'importante è che il bevante sia più largo di quello dello spumante,questa soluzione esalterà il perlage e consentirà agli aromi di espandersi liberamente.